Sarà pure “Gioventù Ribelle” quella di Cuba, ma anche longeva, bisogna aggiungere adesso che il giornale giovanile del Partito Comunista Cubano – “Juventud Rebelde” appunto – riferisce i dati ufficiali resi noti dall’ufficio statistico del governo che riportano la presenza sul territorio nazionale di ben 2.153 persone che hanno superato i cento anni d’età su una popolazione totale che non raggiunge i dodici milioni. E di questi centenari almeno tre hanno festeggiato tra i 113 e i 115 anniversari.
Il rapporto, corrispondente all’ultimo trimestre, evidenzia anche che della famiglia dei centenari 1.200 sono donne. E proprio una rappresentante di sesso femminile, all’anagrafe María Emilia Quesada Blanco, ha varcato la soglia dei 116 anni strappando alla più giovane centoquindicenne il primato di donna più longeva del paese e quarta nel mondo.
Quanto alle ragioni della propensione alla lunga vita a Cuba la rivoluzione non è del tutto estranea. Così dicono le autorità, che commentano l’allungamento della vita sull’Isola come un mix di diminuzione simultanea di fecondità e di mortalità, unite all’accesso gratuito e generale al sistema di salute cubano e ai programmi di sicurezza sociale.

ametalli@gmail.com

