“Fides”, Il settimanale cattolico di Tegucigalpa, la capitale dell’Honduras di cui il cardinal Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga è arcivescovo e primate, pubblica nel numero in distribuzione l’intervento del porporato ad un foro sull’educazione da poco celebrato a Bonn in Germania, paese che è solito frequentare. L’occasione per le riflessioni è stato il 9º Don Bosco Forum, con la presenza dell’ex presidente della Germania Horst Koehler nella sua veste di direttore di gruppo di esperti a livello mondiale incaricati di monitorare gli Obiettivi di sviluppo del Millennio fissati dalle Nazioni Unite (Millennium Development Goals-MDGs).
Sviluppo ed educazione i temi posti al centro del convegno.
Il giudizio sullo stato dell’economia mondiale espresso da Maradiaga e riportato da Fides riecheggia quello di papa Francesco con cui l’arcivescovo honduregno si accinge a riunirsi a Roma in qualità di coordinatore del gruppo degli 8 cardinali che hanno il compito di assistere il pontefice nelle riforme: “La globalizzazione per come la conosciamo ha globalizzato il mercato ma non ha ridotto la povertà in molte parti del mondo”. Maradiaga, che è anche presidente di Caritas Internationalis, ha posto l’accento sulla necessità di un nuovo approccio al problema della povertà globale caratterizzandolo con uno stretto legame alla necessità di una migliore educazione.
Nel corso di una tavola rotonda con Koehler, Maradiaga ha chiesto maggiori investimenti in educazione e piani concreti e prioritari per la creazione di posti di lavoro per i giovani dei paesi in via di sviluppo. “Gli obiettivi del Millennium Development Goals sono stati una grande idea” riporta Fides “ma sono pochi i governi che ne hanno fatto una priorità a livello di politiche nazionali”. L’educazione è la base dello sviluppo sociale dei popoli dell’America Latina e risorse che le vengono assegnate dai governi della regione sono decisamente troppo poche, ha denunciato il porporato.