LOCALIZZATA LA TENUTA DOVE VISSE CRISTOFORO COLOMBO PRIMA DEL VIAGGIO IN AMERICA. Lì l’Ammiraglio genovese ha preparato la traversata transatlantica

Una casa per il navigatore
Una casa per il navigatore
La storia ormai consacrata della scoperta dell’America consegna che da Palos de la Frontera in Spagna, il 3 agosto 1492, salparono Cristoforo Colombo a bordo della Santa María, Vicente Yáñez Pinzón a bordo della Niña e Martín Alonso Pinzón a bordo della Pinta.
A soli 15 chilometri dal comune dell’Andalusia spagnola sorge Huelva, oggi moderna città industriale e porto a 9 km dall’Oceano Atlantico e a 50 dalla frontiera col Portogallo, su una penisola chiamata Ribera de la Anicoba fra i fiumi Tinto e Odiel. Qui, nella frazione di San Juan del Puerto – riporta con curiosità la stampa latinoamericana – dei ricercatori di una università spagnola hanno localizzato la tenuta dove Cristoforo Colombo e la sua famiglia vissero mentre l’Ammiraglio si dedicava ad organizzare il suo primo viaggio oceanico.
La posizione esatta della tenuta agricola che fu scenario importante dei suoi lavori per preparare la traversata transatlantica era sino ad oggi sconosciuta agli storici e agli specialisti della vita e dell’opera del navigatore genovese. Lo studio che ha permesso l’identificazione è stato condotto da David González Cruz, docente di Storia Moderna presso l’Università di Huelva, che ha presentato i risultati della sua ricerca sulla rivista scientifica “Anuario de Estudios Americanos”.
Cruz ha dichiarato di aver individuato “l’esatta posizione delle terre che coltivava Briolanja Muñiz, la cognata di Colombo, che l’Ammiraglio cercava sin dall’arrivo in queste terre dal suo viaggio in Portogallo”. “È un luogo molto importante per la gestazione della scoperta dell’America, perché vi sono stati accolti sia Cristoforo che il figlio Diego”.
La ricerca che ha portato all’individuazione del luogo, pubblicata dalla rivista del Consiglio superiore della ricerca scientifica di Spagna, non è stata semplice ed è durata otto anni. Tante le difficoltà generate dal cambio di denominazione che hanno avuto i vari confini geografici della tenuta agricola dal XV secolo ad oggi. Si sono dovute infatti consultare numerose fonti storiche per effettuare una rigorosa verifica della trasformazione toponomastica del luogo. Le terre consegnate dai duchi di Medina Sidonia a Briolanja Muñiz -cognata di Cristoforo Colombo – erano situate in prossimità della riva del fiume Tinto nel comune di San Juan del Puerto, vicino alla foce del Juan de Coto (ora chiamato Arroyo di L’Avana o Los Prados) e adiacente al sito chiamato Montecillo.
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