GLI STATI UNITI DI TRUMP TAGLIANO GLI AIUTI ALL’AMERICA LATINA. Niente fondi a Cuba e Venezuela, solo la metà a Messico e America Centrale

Giro di vite
Giro di vite

Le forbici di Trump tagliano drasticamente gli aiuti degli Stati Uniti all’America Latina. E se il Messico e l’America Centrale si vedranno quasi dimezzati i fondi assegnati dalla precedente amministrazione democratica, Cuba e Venezuela non vedranno un centesimo dei 6,5 milioni di dollari ricevuti da Obama nel 2016. Se il Congresso americano approverà senza modifiche la proposta di bilancio inviata da Donald Trump la diminuzione ripercuoterà duramente su diversi programmi in corso e che aspettavano il rifinanziamento. Salvo quelli relativi alla sicurezza, alla lotta al narcotraffico e all’immigrazione che continueranno ad essere finanziati a parte dall’amministrazione americana.

Le sforbiciate del presidente tagliano una fetta sostanziale dei 160,1 milioni di dollari ricevuti dal Messico lo scorso anno. Quest’anno ne arriveranno non più di 87,7 milioni, un 45,3% in meno. Il Guatemala otterrebbe 80,7 milioni di dollari, rispetto ai 131,2 milioni ricevuti nel corso dell’anno fiscale 2016; l’Honduras ne riceverebbe 67,8 milioni (rispetto ai 98,2 nel 2016), e El Salvador 46,3 milioni (rispetto ai 67,9 del 2016). Al Nicaragua andrebbero 200.000 dollari dei 10 milioni del 2016, al Costa Rica 400.000 (rispetto a 1,8 milioni nell’anno fiscale 2016) e Panama riceverebbe 1,2 milioni di dollari rispetto ai 3,3 milioni elargiti nel 2016.

Per la Colombia il bilancio proposto da Trump prevede 251,4 milioni di dollari, una cifra non troppo distante dai 299,4 milioni ricevuti nel 2016 ma significativamente inferiore ai fondi approvati dal Congresso per il periodo 2017 per un totale 391 milioni previsti dal piano “Pace in Colombia” per il post-conflitto. Per la Colombia il discorso non è comunque chiuso e ci possono essere più fondi provenienti dai 300 milioni di dollari) stanziati per la lotta al narcotraffico, la sicurezza (167 milioni) o per aiuti umanitari e la promozione della democrazia a livello globale (267) milioni di dollari).

Il Perù riceverà 49,6 milioni di dollari (74,9 è stata la partita del 2016), mentre al Cile andranno 500.000 dollari contro i precedenti 670.000. Per l’Argentina sono previsti 500.000 dollari, per l’Uruguay e il Paraguay 400.000, mentre al Brasile andranno 815.000 dollari contro i 12,8 milioni ricevuti nel 2016. La proposta Trump elimina l’assegnazione di due milioni di dollari all’Ecuador, ne prevede 10,5 per la Repubblica Dominicana (rispetto ai 21,6 milioni del 2016) e 157,4 milioni per Haiti (rispetto ai 190,7 milioni del 2016).

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