COLOMBIA. LA PACE DIETRO L’ANGOLO. La rivista “Semana” parla di firma degli accordi Governo-Farc entro fine giugno e di plebiscito confermativo in settembre

Manifestazione per la pace in una foto d’archivio di Jesus-Abad-Colorado
Manifestazione per la pace in una foto d’archivio di Jesus-Abad-Colorado

Ottimismo nelle fila del governo della Colombia dopo tre anni e mezzo di negoziati. Se ne fa interprete la rivista di maggior tiratura nel paese – Semana – che per la prima volta ipotizza un ruolino di marcia con tempi piuttosto ravvicinati: accordi di pace tra Governo e Farc sottoscritti a l’Avana prima della fine di giugno, plebiscito confermativo entro la fine di settembre. Per l’esecutivo, insomma, la pace con le Farc sarebbe dietro l’angolo. Il ministro degli interni del governo del presidente Juan Manuel Santos, Juan Fernando Cristo, ha sottoscritto questa agenda, anche se l’ha qualificata una speranza. “Bisogna aspettare la data della firma degli accordi di pace a l’Avana e la sentenza della Corte Costituzionale” circa il plebiscito che chiamerà alle urne i colombiani per ratificare – o respingere – gli accordi raggiunti. Ma non ha nascosto che le cose potrebbero andare proprio così.

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