CRISTO GENERALE DELL’ESERCITO. Le forze armate del Guatemala vogliono conferire il massimo grado militare ad una antica scultura ma l’arcivescovo si oppone

Il Cristo con i gradi militari. Foto Johan Ordoñez
Il Cristo con i gradi militari. Foto Johan Ordoñez

L’immagine candidata alla promozione è quella di Jesús Nazareno de la Merced, collocata in una delle più belle chiese di Città del Guatemala. L’esercito vuole conferirle il grado di Generale, ma l’arcivescovo metropolitano Óscar Julio Vian Morales non gradisce. Le ragioni dei primi sono esposte in un manifesto pubblicato dai giornali locali che annuncia la promozione come parte delle attività preparatorie per i 300 anni di consacrazione dell’immagine di Jesús de la Merced, che si compiono nel 2017. Il secondo argomenta di non essere stato consultato e che si tratta di una operazione tutta interna alle forze armate.

C’è da dire che la venerata scultura già vanta il grado di colonnello dell’esercito del Guatemala, onorificenza che le venne conferita dall’ex presidente Rafael Carrera che governò il Guatemala tra il 1854 e il 1865. La scultura venne portata solennemente in processione quando si manifestarono dei rigurgiti di colera. Ma nemmeno la memoria storica smuove l’arcivescovo che ripete ai giornalisti che lo interpellano di non aver autorizzato l’alta onorificenza gerarchica.

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