FURTO A LIETO FINE PER UNA BERGOGLIO. La donna, nipote di un cugino del Papa, si è imbattuta nei ladri intenti a svaligiarle la casa, e quel che è peggio…

Romina Ayelén Bergoglio con in braccio Phill. Foto da Facebook
Romina Ayelén Bergoglio con in braccio Phill. Foto da Facebook

Lieto fine per una Bergoglio, in questo caso nipote ventisettenne di un cugino del Papa, che giovedì si è vista svaligiare la casa da tre rapinatori. La donna, Romina Ayelén Bergoglio, di professione architetta, vive nelle vicinanze della città di Mendoza e al rientro in compagnia della madre ha avuto la brutta sorpresa di imbattersi nei ladri che stavano completando la loro opera di pulizia della casa. “Quando siamo arrivate abbiamo visto una persona tra il cancello e la porta d’entrata. Ci siamo sorprese e abbiamo notato una macchina posteggiata sulla porta. Sono entrata e un tipo è uscito correndo e mi è passato davanti. Non ho reagito, non potevo credere a quello che stava succedendo” ha raccontato la donna al quotidiano della provincia Los Andes. “Sul momento lo spavento non mi ha fatto capire molto, ho solo visto che erano due o tre ragazzi alti. L’unica cosa che volevo era entrare in casa e controllare che ci fossero tutti i miei cani, ma ne mancava uno” ha confidato Ayelén Bergoglio che nonostante tutto è riuscita a prendere nota della targa dell’auto, una Volkswagen Golf grigia, su cui erano precipitosamente scappati i ladri d’appartamenti.

L’assente era il cagnolino amato, il caniche micro toy di nome Phill. “E’ quello che mi importava di più, vale più di tutto quello che mi hanno rubato” dichiara sollevata, adesso che anche la mascotte è tornata a casa ed è al sicuro. Per Phill Ayelén Bergoglio ha veramente mosso mari e monti come aveva minacciato sul momento. “Non sappiamo se (il cane) l’hanno lasciato andare (i ladri) o se è scappato durante il furto e l’ha ritrovato qualche vicino” ha cercato di chiarire una amica dell’architetta Ayelén. Fatto sta che venerdì Phill è tornato dalla sua padrona.

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