Tre giorni di lavoro, da martedì 18 agosto a giovedì 20, per recepire a fondo il messaggio dell’enciclica papale dedicata all’ambiente. E’ la risposta della Chiesa brasiliana alla Laudato Sì di Papa Francesco, particolarmente attesa in questa parte del continente.
La riunione l’ha convocata la Commissione per la Pastorale sociale della Conferenza episcopale dei vescovi del Brasile, e si terrà nella capitale del grande paese sudamericano, Brasilia. I lavori prevedono tavole rotonde, conferenze, dibattiti che si propongono di analizzare la congiuntura nazionale (ecclesiale, economica e politica) ed informare sulle principali attività della Chiesa cattolica nei differenti settori. Nell’intenzione dei promotori del convegno le giornate dovranno portare alla redazione di un documento con le linee di azione per il quadriennio 2015-2019.
Negli stessi giorni verrà anche lanciato il progetto “Diritti sociali e salute” per individuare i punti più problematici e migliorare l’accesso dei settori e dei gruppi umani vulnerabili ai servizi sanitari nazionali.
Attenzione durante i lavori anche alla 21esima edizione del “Grito dos Excluídos”, un convegno che come ogni anno dal 1995 si svolgerà il 7 settembre e avrà come centro di riflessione la realtà dei mezzi di comunicazione in Brasile. Il tema di quest’anno è stato così formulato: “Que país é este, que mata gente, que a mídia mente e nos consome?”. “Grido degli esclusi” lotta da anni per una maggior trasparenza e democratizzazione dei mezzi di comunicazione sociale in Brasile, per coscientizzare la popolazione sulle delle differenti forme di violenza, definire teoricamente la funzione dello stato, sviluppare la partecipazione politica dei lavoratori e appoggiare le mobilitazioni popolari per l’allargamento dei diritti dei cittadini.
Tre giorni di lavoro, da martedì 18 agosto a giovedì 20, per recepire a fondo il messaggio dell’enciclica papale dedicata all’ambiente. E’ la risposta della Chiesa brasiliana alla Laudato Sì di Papa Francesco, particolarmente attesa in questa parte del continente.
La riunione l’ha convocata la Commissione per la Pastorale sociale della Conferenza episcopale dei vescovi del Brasile, e si terrà nella capitale del grande paese sudamericano, Brasilia. I lavori prevedono tavole rotonde, conferenze, dibattiti che si propongono di analizzare la congiuntura nazionale (ecclesiale, economica e politica) ed informare sulle principali attività della Chiesa cattolica nei differenti settori. Nell’intenzione dei promotori del convegno le giornate dovranno portare alla redazione di un documento con le linee di azione per il quadriennio 2015-2019.
Negli stessi giorni verrà anche lanciato il progetto “Diritti sociali e salute” per individuare i punti più problematici e migliorare l’accesso dei settori e dei gruppi umani vulnerabili ai servizi sanitari nazionali.
Attenzione durante i lavori anche alla 21esima edizione del “Grito dos Excluídos”, un convegno che come ogni anno dal 1995 si svolgerà il 7 settembre e avrà come centro di riflessione la realtà dei mezzi di comunicazione in Brasile. Il tema di quest’anno è stato così formulato: “Que país é este, que mata gente, que a mídia mente e nos consome?”. “Grido degli esclusi” lotta da anni per una maggior trasparenza e democratizzazione dei mezzi di comunicazione sociale in Brasile, per coscientizzare la popolazione sulle delle differenti forme di violenza, definire teoricamente la funzione dello stato, sviluppare la partecipazione politica dei lavoratori e appoggiare le mobilitazioni popolari per l’allargamento dei diritti dei cittadini.
ametalli@gmail.com
