Sorpresa: è l’Uruguay il paese con i più alti indici di violenza domestica al mondo. É quanto emerge da una ricerca presentata a Montevideo e realizzata dalla ONG “Per l’integrazione”. Secondo i dati, nel 2015 sono già state assassinate 15 donne, contro le 13 della Spagna. Una differenza che parrebbe minima, ma che risulta significativa se rapportata ai 3 milioni di abitanti del paese sudamericano rispetto ai 47 milioni di quello iberico.
Gli autori della ricerca hanno segnalato che secondo i dati della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (CEPAL), l’Uruguay è leader nell’indice di omicidi di donne in seguito a episodi di violenza domestica (0,73 %, contro lo 0,12% spagnolo). Un valore analogo, per intenderci, a quello di El Salvador, paese dichiarato nel 2012 dalle Nazioni Unite “il più violento al mondo”.
Secondo le cifre del ministero degli Interni, nel 2014 le denunce per violenza domestica sono state quasi 30 mila, in aumento rispetto all’anno precedente. Un dato analogo a quello di delitti comuni come furto o lesioni. Nessun dubbio, quindi. “É la violenza domestica – come ha concluso l’avvocato Bautista Duhagon, uno degli autori della ricerca – il nostro principale problema”.
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