La famiglia al primo posto, con scappatoia (il divorzio). Progressisti su alcuni temi (matrimoni omosessuali), conservatori su altri (aborto). È questa l’idea che sembrano avere gli argentini in tema di famiglia e politiche sociali, stando ai risultati di un sondaggio compiuto dall’Istituto di Scienze per la Famiglia dell’Universidad Austral in collaborazione con la società di consulenza Voices, su un campione di 1000 intervistati.
Secondo il sondaggio, il 75 per cento degli argentini pensa che la famiglia costituisca la base ideale della società. Non solo: ben l’82 % ritiene che la famiglia si basi sul matrimonio – che per il 78 % del campione deve essere esclusivamente tra uomo e donna (in Argentina dal 2010 sono permessi anche i matrimoni tra persone dello stesso sesso).
Gli argentini si esprimono anche sulla ricetta per un matrimonio solido: per il 70 % degli intervistati perché l’amore duri finche morte non li separi non basta il semplice desiderio di stare insieme, ma servono soprattutto impegno e dedizione costanti. D’altra parte, in caso di conflitti insanabili c’è pur sempre il divorzio, considerato la miglior soluzione dall’82 % degli intervistati.
Il sondaggio ha anche chiesto agli argentini la propria opinione su alcuni temi etici come l’aborto (ancora illegale in Argentina). Il 60 % dei partecipanti lo giustifica solo in certi casi (un 6% lo ammetterebbe sempre), mentre il 37% è contrario. In maggioranza (il 60 %) gli argentini sembrano chiedere più politiche in favore della famiglia, come principale soluzione ai problemi sociali.
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