SI APRONO LE PORTE DI GUANTANAMO. Sei detenuti hanno raggiunto l’Uruguay. Ma il Brasile non sembra disposto a riceverne altri

Da Guantanamo all’Uruguay
Da Guantanamo all’Uruguay

Porte aperte, in Uruguay, ai sei prigionieri della base-penitenziario di Guantanamo, in territorio cubano, giunti domenica a Montevideo. Di loro – 4 siriani, un palestinese e un tunisino – si sta prendendo cura la Centrale sindacale unica dei lavoratori del paese sudamericano che ha consultato anche vari imprenditori locali nella prospettiva di offrire un lavoro agli ex-detenuti e ai loro familiari che si apprestano a raggiungerli.

Il vicino Brasile, invece, smentisce che altri detenuti stiano planando sul suo territorio. Non è una ipotesi allo studio, neppure per il futuro, fanno sapere al Ministero degli esteri, contraddicendo in questo modo la stampa statunitense che ipotizzava il trasferimento di alcuni detenuti in Brasile, oltre che in Colombia e Cile.

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