ALTA CUCINA A CUBA. Due tra i migliori cuochi del mondo vogliono aprire locali a l’Avana. Per realizzare “una esperienza gastronomica senza distinzioni di classi”

Enrique Olvera, a sinistra, e Andoni Luis Aduriz
Enrique Olvera, a sinistra, e Andoni Luis Aduriz

Due capi nella loro materia: cucinare delizie per il palato. Uno spagnolo, Andoni Luis Aduriz, l’altro messicano, Enrique Olvera, rispettivamente sesto e ottavo nel ranking dei migliori cuochi del mondo, proprietari di celebri ristoranti in Spagna e Messico. Entrambi guardano a Cuba ed entrambi si stanno muovendo per aprire ristoranti nell’Isola.

Superata la prima sfida, quella di potersi provvedere della materia prima – leggi ingredienti – con le proprietà gastronomiche desiderate la strada è in discesa e non è detto che tra qualche mese i cubani non possano concedersi un piacere fino ad oggi sconosciuto e inacessibile. Nella filosofía di Luis Aduriz “la gastronomía non è un privilegio di gente con i soldi, ma di persone intelligenti”. Il suo obiettivo è che nei suoi futuri locali “si mescolino tutte le classi sociali” nello stesso ristorante.

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