IN 3000 A CAVALLO per la beatificazione del prete gaucho

Una causa molto attesa dagli argentini quella del “Cura brochero”, il prete gaucho, che venne aperta nel lontano 1968, progredì sotto il pontificato Giovanni Paolo II, prosperò con Benedetto XVI e che adesso papa Francesco porta a conclusione. Il 14 settembre si avvicina e i preparativi, nel paese natale della provincia di Cordoba che porta il nome civile del futuro beato, José Gabriel del Rosario Brochero, sono già intensi, anche perché – fanno sapere le autorità del posto – si stima l’arrivo si 18 mila auto, 1.200 pulman e… 3000 cavalli e relativi cavalieri dalle provincie più settentrionali dell’Argentina. Uno spettacolo che papa Francisco conosce bene e che non potrà non sorprendere il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, che ne farà le veci.